Vendere online non è più una scelta, è una necessità. È evidente quanto sia importante per un’azienda sponsorizzare e vendere online i propri prodotti e servizi. Con le agenzie Comuni a Domicilio le imprese possono affiancare una strategia digitale a quella classica del negozio fisico per essere competitivi ed incrementare il proprio fatturato.
Vendere online: alcuni dati
Vendere online? Purtroppo, i dati raccolti da Confcommercio-Format indicano che solo un negozio su 10 padroneggia strumenti online quali e-commerce, m-commerce, social network, e-mail marketing, ecc.
Eppure, il 55% delle imprese che vende online rileva un aumento della produzione, che può arrivare anche ad un 6% in più della media.
Nonostante l’Italia sia in ritardo rispetto agli altri paesi, ha comunque apprezzato una crescita delle vendite online.
Basti pensare che, nel 2017 l’e-commerce italiano ha registrato un aumento del 16% rispetto al 2016, mentre nel 2018 è cresciuto del 18% rispetto al 2017.
“Oneri e onori” dell’e-commerce
Le imprese che vendono online riferiscono di incontrare numerosi benefici. Nello specifico è possibile:
- Raggiungere un pubblico più ampio e nuovi consumatori;
- Un “negozio” online resta aperto 24 ore su 24, aumentando, così, le possibilità di vendere online anche durante gli orari di chiusura del negozio fisico;
- Facilitare il processo di vendita, così che l’imprenditore possa concentrarsi su altri parti del business.
È, però, necessario, soddisfare alcuni requisiti, per non essere fagocitati dall’enorme offerta del mercato:
- Scegliere il proprio target e concentrarsi su una specifica tipologia di prodotto (e di clientela);
- Curare l’aspetto grafico. Le fotografia e la grafica dell’e-commerce devono essere molto curati e rappresentare al meglio la propria attività;
- Prestare notevole attenzione alla “user experience”. L’acquisto online deve essere un’esperienza piacevole e positiva. Il cliente deve sentirsi ben accolto, nonché trovare agevole il pagamento (non c’è cosa peggiore che complicare la vita all’utente in fase di check out).
Dunque, è bene affidarsi a dei professionisti e compiere ogni scelta al meglio quando si tratta di integrare delle strategie digitali che comprendano la vendita online tramite e-commerce, specialmente quello mobile o m-commerce.
Ecco perché vendere online con Comuni a Domicilio conviene
Con tutte queste premesse è chiaro il motivo per cui molte aziende hanno deciso di avvalersi del supporto di Comuni a Domicilio.
È il franchising che mette in contatto imprese e privati tramite un network di servizi altamente innovativi. Infatti, Comuni a Domicilio ti supporta nello sviluppo di nuovi canali digitali, fidelizzando nuovi clienti e aumentando le tue vendite grazie ai molti servizi offerti.
Dà l’opportunità alle piccole e medie imprese di implementare le vendite ed espandere il proprio bacino d’utenza, mettendo in luce la propria offerta prodotti in un e-commerce 100% territoriale e mobile.
Inoltre, le imprese hanno il vantaggio di poter contare su un ottimo servizio di consegna a domicilio. Servizio modulabile a seconda delle esigenze della singola impresa.
Grazie all’app mobile territoriale Comuni a Domicilio permette alle imprese della zona di vendere online, sull’e-commerce mobile locale, i propri prodotti e/o servizi, gli stessi che i cittadini acquistano in qualunque momento della giornata.
L’applicazione territoriale di Comuni a Domicilio diventa un trampolino di lancio per tutte quelle imprese non ancora digitalizzate, ponendosi come alternativa vincente ai classici marketplace che impongono tasse e commissioni estremamente elevate. E quelli che sembravano ostacoli si trasformano, così, in opportunità.
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