Comuni a domicilio è il nuovo progetto di Quickly International, azienda di Home Delivery e App Mobile, volto a sfruttare le potenzialità del settore delle consegne a domicilio, un settore in forte sviluppo. Diventare protagonista di questo mercato vuol dire anche riuscire a soddisfare le esigenze di consumatori sempre più pretenziosi e con sempre meno tempo libero a disposizione.
Attraverso Comuni a domicilio è possibile offrire nel proprio comune di residenza un servizio di ritiro e consegne a domicilio di qualsiasi cosa: cibo, fiori, farmaci, persino di esami clinici. Così facendo, viene garantita una soluzione utile per la terza età (specialmente in riferimento a farmaci ed esami medici) e comoda per i più giovani, soprattutto se si fa riferimento al food.
In che cosa consiste Comuni A domicilio?
Comuni a domicilio è un’agenzia indirizzata a creare una rete di legami tra le varie aziende ed attività commerciali della propria città. I vari attori del mercato collaborano tra di loro per consentire ai concittadini di ricevere a casa, o in ufficio, qualsiasi cosa. Che sia per necessità o per pigrizia. L’intero network dell’agenzia può essere gestito sia da una sola persona che a livello famigliare. Anche perché, grazie all’App Cittadina, creata su misura del proprio comune, diventa tutto più semplice.
Attraverso l’app dedicata, i negozi e le aziende del tuo territorio possono ampliare il loro business e affermare ancora di più la loro presenza nel mercato. Senza dubbi, a chi gestisce l’intero progetto sarà garantita un’ottima rendita mensile.
Cosa vuol dire diventare parte di questo franchising?
Affiliarsi a questo franchising vuol dire diventare un punto di riferimento nella propria città. Questo si deve al fatto che Comuni a domicilio si avvale di uno strumento in grado di soddisfare le esigenze di ogni cittadino in ogni momento e ovunque si trovi: un’app mobile.
Il mondo, infatti, è sempre più mobile e il numero di smartphone nelle case degli italiani aumenta ogni giorno di più. Non esistono quasi più gli sms ma si comunica attraverso applicazioni di messaggistica. Non ci sono più gli annunci sul giornale, per cercare lavoro adesso servono piattaforme come LinkedIn. Allo stesso modo, per trovare un negozio non ci sono più le pagine gialle ma c’è Comuni a domicilio. Basta scaricare l’applicazione sul proprio smartphone e in pochi istanti compariranno tutte le attività commerciali della propria città, pronte a portare nelle case dei propri concittadini i propri prodotti/servizi.
Comuni a domicilio è un progetto ambizioso ma allo stesso tempo anche molto redditizio. L’unico requisito riguarda il bacino demografico: il comune deve avere u minimo di 20.000 residenti. Se così non fosse, si potrebbe trovare un compromesso e riunire tanti piccoli comuni sotto un’unica grande zona.
Oltre all’app cittadina personalizzata in base al proprio comune, è garantita la concessione esclusiva della zona. In più, è prevista una formazione manageriale ed operativa volta all’ottimizzazione della redditività dell’agenzia.
Perchè scegliere il franchising di Comuni A domicilio?
Perché permette di diventare il protagonista nel settore del delivery nella propria città creando una rete di relazioni a supporto sia delle aziende, incrementando il loro business, che dei cittadini, offrendo un efficiente servizio di ritiro e consegna a domicilio tramite app mobile.
In effetti, lo smartphone sta diventando sempre più il fulcro della vita quotidiana. Si leggono notizie, si cercano negozi, si comunica con il resto del mondo. Insomma, ormai con il proprio smartphone si può fare davvero di tutto. E le app mobile stanno diventando sempre più protagoniste per questi strumenti. Lo conferma il fatto che l’Italia è al terzo posto per quanto riguarda la diffusione di app, preceduta da Spagna e Singapore.
Quindi, perché non sfruttare questa tendenza per primeggiare in un settore (delivery) che vale ben 2 miliardi di euro solo in Italia?