La tecnologia è entrata strettamente nella nostra vita quotidiana. Tant’è che non possiamo più immaginare la nostra quotidianità senza applicazioni mobile, assistenti vocali e servizi online.
Dettato anche dalla velocità dei ritmi quotidiani, l’online e le tecnologie digitali permettono di ottimizzare i tempi dei nostri acquisti e dei nostri impegni.
La locuzione digital transformation (in italiano trasformazione digitale) indica un insieme di cambiamenti tecnologici, culturali, organizzativi, sociali, creativi e manageriali, che mettiamo in atto spontaneamente tramite specifiche app mobile (quelle che scarichiamo sul nostro smartphone ogni giorno).
Infatti negli ultimi anni si parla sempre più di quarta rivoluzione industriale.
La rivoluzione industriale è un processo di evoluzione economica e di industrializzazione della società, il tutto favorito da una forte componente di innovazione tecnologica e accompagnato da fenomeni di crescita, sviluppo economico e profonde modificazioni socio-culturali e politiche.
Ma che cos’è esattamente la quarta rivoluzione industriale?
Per quarta rivoluzione industriale si intende la crescente compenetrazione tra mondo fisico, digitale e biologico. È la forza collettiva che sta dietro molti prodotti e servizi che stanno rapidamente diventando indispensabili per la vita moderna.
Come risultato di questa tempesta perfetta di tecnologie, la quarta rivoluzione industriale sta spianando la strada ai cambiamenti che avvengono nel modo in cui viviamo e sta sconvolgendo radicalmente quasi tutti i settori aziendali. E tutto questo sta accadendo ad un ritmo vorticoso mai visto prima.
La persona che ha etichettato i progressi odierni come nuova rivoluzione è Klaus Schwab. Lui è fondatore e direttore esecutivo del World Economic Forum e autore di un libro intitolato “La quarta rivoluzione industriale”. Schwab dichiara che “come le rivoluzioni che l’hanno preceduta, la quarta rivoluzione industriale ha il potenziale di innalzare i livelli globali di reddito e migliorare la qualità della vita per i popoli di tutto il mondo”.
Perché non si può evitare la trasformazione digitale?
Il cambiamento è già in atto!
Piccolo spoiler: noi in Comuni a Domicilio sappiamo come puoi cavalcare il cambiamento del mercato e aiutare le piccole e medie imprese del tuo comune a digitalizzarsi (leggi l’articolo fino alla fine!).
Per rimanere a galla durante la quarta rivoluzione industriale ed essere in grado di sviluppare ulteriormente il proprio business, le aziende non possono non digitalizzarsi. Ovvero devono integrare i propri processi di promozione e vendita attraverso i canali digitali (l’online).
È chiaro che i costanti e rivoluzionari progressi tecnologici mettono sotto pressione le aziende come mai prima. Tuttavia, il tempo a disposizione è poco ed i consumatori si aspettano un’esperienza più veloce, più personalizzata, insomma più digitale tant’è che spesso abbandonano le aziende che non sono in grado di offrirla. Anche se l’integrazione di nuove tecnologie digitali può sembrare “rischiosa”, i potenziali vantaggi possono rendere questa trasformazione meritevole dell’impegno e della spesa.
Le piccole e medie imprese italiane sono destinate a cambiare pelle per far fronte alla trasformazione in atto. Se negli ultimi due anni hanno dovuto affiancare ai punti vendita fisici quelli online e al visual in store merchandising i post sui profili social, oggi il loro futuro si gioca sull’engagement, ovvero sulla capacità di attrarre, coinvolgere e fidelizzare i clienti.
Comprendere come stanno cambiando le abitudini dei consumatori è fondamentale per ricalibrare le risorse e costruire modelli di business sempre più in grado di competere in modo ottimale in uno scenario nazionale ed internazionale.
Aziende digitali si diventa, ma serve la giusta mentalità!
Così come il lavoro manuale non era in concorrenza con la produzione industriale nel 18° secolo, allo stesso modo, nel 2022, un’azienda senza conoscenza e sviluppo in ambito digitale non può competere con una che presta attenzione e investe tempo e denaro nella trasformazione digitale.
Ancora oggi ci sono spesso tra gli imprenditori italiani, soprattutto nei piccoli comuni, coloro che non hanno né un sito web né un profilo professionale sui social network. Non parliamo neanche di loro presenza su un ecommerce, un’app o un marketplace.
E questo è molto triste, perché un’azienda può produrre il miglior prodotto del mondo. Ma se non sa come comunicarlo al target di riferimento, purtroppo nessuno lo saprà.
Per il team di Comuni a Domicilio è molto importante aiutare le piccole medie imprese dei molteplici comuni italiani. Perché l’eccellenza artigianale e la qualità del prodotto che si tramandano di generazione in generazione non devono sparire, insieme al bagaglio socio-culturale. E le PMI devono continuare a crescere e svilupparsi, integrandosi nel nuovo mondo digitale.
Vorresti anche tu portare la trasformazione digitale nel tuo comune ma non sai come fare? Per questo è nata Comuni a Domicilio.
Con la nostra esperienza e la tua voglia di cambiamento ed innovazione digitale, sarai in grado di digitalizzare il tuo territorio diventando un vero punto di riferimento. Trasforma il tuo Comune in una realtà evoluta, digitale ed al passo con i tempi creando la prima vetrina digitale del tuo territorio. Metterai in contatto imprese locali e cittadini!
Hai domande? Contattaci per sapere i dettagli e scopri il mondo Comuni a Domicilio. Credi in te stesso e nel futuro digitale che ci attende.