E-commerce: 10 trend che lo confermano tra i business più redditizi del 2024

L’E-commerce crea ricchezza, occupazione, fatturato, PIL e aumenta la competitività del nostro paese. Ecco 10 trend sul settore numero 1 in Italia per fatturato.

 

Se pensiamo all’ecommerce, o commercio elettronico, certamente ci viene in mente l’estensione del nostro braccio smartphone, la ricerca di prodotti e servizi giorni, o mesi, prima, sui social o su google e, naturalmente, l’utilizzo di vari marketplace e app. Ma, per meglio rispondere alla domanda “Come sarà lo shopping online di domani?” abbiamo deciso di estrapolare i 10 trend principali sull’e-commerce direttamente dai report 2023 European Ecommerce Report di Netcomm e The Future Shopper Report di Wunderman Thompson. 

 

10 trend sull’E-commerce 

1. L’ecommerce è il primo settore in Italia per fatturato, con un valore di ben 85 miliardi di euro nel solo 2023, fra prodotti e servizi sia B2C che B2B.

2. Il marketplace si conferma il mezzo dominante per gli acquisti online, sia in Italia che nel mondo. Esattamente, il 35% di tutto lo shopping online avviene sui marketplace.

3. I marketplace sono il primo strumento di consultazione per trovare ispirazione prima di un acquisto (34%), facendo scivolare i motori di ricerca al secondo posto (31%) e i social network al terzo posto (28%) (ricerca The Future Shopper Report).

4. Lo smartphone rimane lo strumento globale preferito dai consumatori, sia per comprare online (64,4%) che per vendere online (75,4%).

5. L’ecommerce è il secondo settore in Italia per creazione di posti di lavoro, con una crescita del 100% dell’occupazione dal 2016 ad oggi, esattamente da 40.000 a 400.000 posti di lavoro nel settore.

6. La vendita B2C di prodotti in Italia è sempre cresciuta, passando dai 15 miliardi di euro del 2018 ai 35,2 miliardi del 2023. La vendita dei servizi è nuovamente in crescita (+64%), e raggiungerà i 18,8 miliardi di euro entro il 2023. 

7. Le ragioni principali per cui si preferiscono gli acquisti online sui marketplace sono: economicità (37,4%), semplicità e comodità (28,8%), vasta scelta disponibile (28,8%).

8. Il 68% di chi acquista online si sente più a suo agio con la tecnologia rispetto al 2022. Infatti, Il 58% dello shopping globale avviene online. 

9. Il 65% dei consumatori sostiene di comprare sempre più online grazie soprattutto allo smart working, o lavoro da remoto. Inoltre, il 66% dei consumatori desidera continuare a lavorare da casa. 

10. Il 48% dei consumatori globali vorrebbe una consegna più veloce. Mentre il 23% dei consumatori si aspetta che la consegna avvenga in meno di due ore.

 

Come investire nel settore dell’E-commerce grazie a un marketplace mobile e locale

Come confermato dai report 2023 su citati, i marketplace sono il mezzo dominante per gli acquisti online e il primo strumento di consultazione per trovare ispirazione prima di un acquisto. Lo shopping online avviene sempre più da smartphone, grazie alla possibilità indiscussa di acquistare quando e dove si desidera. Quindi, cosa c’è di meglio di un marketplace racchiuso in un App per smartphone?

La rete Comuni A domicilio ti da l’opportunità di gestire un marketplace indipendente di cui tutti possono far parte per vendere online prodotti e servizi, garantendo ai consumatori acquisti online sicuri, comodità e semplicità di acquisto, sconti e coupon, consegna a domicilio, ritiro da ’asporto e prenotazione di servizi.  

Ma quali sono i principali punti di forza e perchè scegliere proprio il marketplace di Comuni A domicilio?

 

6 punti di forza per chi sceglie il marketplace di Comuni A domicilio

Anche per i punti di forza, abbiamo preferito estrapolarli dalle recensioni degli imprenditori che fanno già parte della rete Comuni A domicilio. Ecco di seguito i principali:

  1. L’assenza di royalties: tutto ciò che guadagni è sempre e solo tuo.
  2. L’app pronta all’uso e chiavi in mano (è il team Comuni A domicilio che si occupa di svilupparla).
  3. L’esclusiva di zona e la personalizzazione dell’app: ogni app ha il suo logo.
  4. L’investimento contenuto.
  5. L’indipendenza dalla casa madre: il neo-imprenditore è libero di gestire l’attività in modo autonomo.
  6. La formazione e il supporto: il neo-imprenditore non è mai solo, ha sempre un team di supporto.

Per ricevere maggiori informazioni puoi visitare il sito qui, oppure compilare il form che trovi cliccando qui. 

Ma cosa può fare il marketplace di Comuni A domicilio?

Dai pagamenti sicuri, all’integrazione con la principale app di messaggistica WhatsApp, all’invio di notifiche push, il Marketplace di Comuni A domicilio offre agli utenti numerosi vantaggi. 

Per comprendere appieno tutto ciò che puoi realizzare con il marketplace in app di Comuni A domicilio, visita questa pagina

 

(un “marketplace” è piattaforma online dedicata alla compravendita di prodotti e/o servizi. Mette in contatto venditori e acquirenti consentendo loro di effettuare un’operazione commerciale online nelle migliori condizioni, ponendosi così nel ruolo di garante. Spesso si tratta di un’app per smartphone).

 

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